November Sat 23rd
Altri percorsi a Rovio!
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Il nucleo, la Storia, le grotte
San Vigilio
La chiesa-Oratorio di San Vigilio, da cui si gode del silenzio e del maestoso panorama sul Monte Generoso e sul lago Ceresio.
La chiesa e' stata costruita nella prima meta' del XI secolo, l'ultimo restauro e' del 1948/49.
La facciata è intonacata (come l'abside, di forma semicircolare) e articolata in lesene sui quali si trovano alcuni archi rampanti. Gli archetti, binati o trinati, caratterizzano le lesene che coprono tutta la superficie esterna dell'edificio e nella parte sud, accanto al portale, sono chiechi.
La copertura della navata è a capriate scoperte. Particolarmente interessanti le decorazioni dell'abside, in stile romanico: una vesica piscis, nella calotta, ospita un Cristo in maestà, circondato da un nastro dipinto e da ulteriori affreschi, non ben conservati, che rappresentano i Simboli degli avangelisti. Un fregio sovrasta una Madonna orante affiancata dagli apostoli, mentre sullo zoccolo si trova un velario che rappresenta, con chiari influssi bizantini, il Giudizio universale e l'Assunzione.
Completa le decorazioni una settecentesca statua di San Rocco, opera forse di Pietro Mazzetti, compresa entro una nicchia nella parte meridionale della chiesa.
Il nucleo
Uno scorcio dello splendido nucleo storico di Rovio, conservato perfettamente, visitabile a piedi lasciando la macchina all'ingresso del paese nel parcheggio pubblico.
La grotta dell'orso
La grotta dell'orso si trova sulla cima del Monte Generoso, in territorio Italiano, ma a pochi metri dal confine Svizzero. E' nota anche come caverna Generosa o grotta Generosa.
Nella grotta sono stati ritrovati resti di Orso delle Caverne (Ursus Spelaeus) che si e' estinto quasi 10 mila anni fa. L'orso delle caverne poteva raggiungere i 1000 kilogrammi !!
Sono stati recuperati oltre 40 mila reperti nella grotta, compresi felci dell'Uomo di Neandertal, resti di Leone delle caverne, di Lupo e altri mammiferi.
Purtroppo la grotta dal 2011 non e' piu' visitabile dal pubblico, per scavi archeologici in corso.
La fauna locale
Rovio e' un angolo di paradiso. non solo per l'uomo. Moltissime spece si trovano molto bene a vivere alle pendici del Monte Generoso.
Appena fuori dal paese, a volte anche in paese, si possono scorgere Camosci e Cervi.
Durante le giornate umide d'autunno le salamandre fanno capolino nei boschi.
Anche molti volatili frequentano Rovio. Splendidi Falchi (Poiane) come quello a cui ho scattato una foto sul monte Sant'Agata. Ma anche rondini e pipistrelli.
La grotta del buco della Sovaglia
Alla sorgente del Sovaglia si trova il Buco della Sovaglia da cui scaturisce il torrente che sfocia nel lago Ceresio a Melano.
Questa sorgente in realta' e' l'apertura di una grotta profonda oltre 70 metri ed esplorata dagli speleosub per oltre 600 metri.
E' facilmente raggiungibile a piedi dal Nucleo di Rovio in pochi minuti.
Le fontane ricavate da antichi sarcofagi romani
Nel nucleo di Rovio sono presenti 6 fontane ricavate da antichi sarcofagi Romani.